Ripartizione dei consumi

Ripartizione dei consumi e lettura dei contatori in provincia di Milano, Monza e Brianza




Hai bisogno di ripartire le spese nel tuo condominio?

Sei stanco di litigare con i tuoi vicini di casa per i troppi consumi?

Da anni offriamo la nostra esperienza per indicarvi la soluzione migliore!


Chiamaci
Noi di Termotecnica D.D.F. ci occupiamo dell’installazione di ripartitori di consumo e valvole termostatiche per appartamenti nella provincia di Milano, Monza e Brianza: tali dispositivi consentono ai nostri tecnici di effettuare la lettura dei contatori senza alcun bisogno di accedere al tuo immobile, con invio stampa del conteggio personale per ogni singolo condomino e riassunto per l'amministratore in rispetto della delibera regionale n. IX/2601 del 30/11/11 e L.R. 24/06, sul contenimento dei consumi di energia.

Applicazione di valvole termostatiche e contacalorie

L’applicazione di valvole termostatiche e contacalorie 
risolvono il problema della gestione del riscaldamento per gli impianti centralizzati, rendendo una gestione semi-autonoma del calore.
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante

Posizionamento delle valvole termostatiche

Valvole termostatiche e contabilizzatori vengono posizionati in poche ore senza interventi di scasso: sigillato per impedire manomissioni, il contacalorie dispone di un display per controllare quotidianamente i consumi condominiali e verificare il corretto addebito; la lettura dei contatori viene eseguita tramite onde radio quindi senza entrare all'interno degli appartamenti.
Il risparmio economico per la spesa di riscaldamento si attesta intorno al 30%.

VALVOLE TERMOSTATICHE UNA RISPOSTA AD OGNI DOMANDA


1) Perchè il radiatore è caldo nella parte superiore e tiepido in quella inferiore?

Questa condizione del radiatore è indice che la valvola termostatica sta svolgendo correttamente la sua funzione, cioè regolare la quantità di acqua calda che entra nel radiatore: solo diminuendo la quantità di acqua passante nel radiatore in funzione della minore richiesta di calore in ambiente è possibile uno scambio termico completo e corretto ed un conseguente risparmio energetico. Le valvole termostatiche infatti forniscono ad ogni radiatore solo la quantità d’acqua necessaria a mantenere la temperatura ambiente impostata per ogni stanza. Il radiatore diventa progressivamente freddo verso il basso poiché il calore da esso prodotto viene ceduto al locale per essere riscaldato. La cosa importante non è quella di avere il radiatore uniformemente caldo ma di poter godere della temperatura desiderata nel locale riscaldato.

 

2) Devo regolare il riscaldamento anche quando sono fuori casa?

Non si ottiene nessun risparmio sensibile modificando la regolazione durante la giornata (ad es. per brevi periodi di qualche ora) poichè al rientro sarà necessario più calore per riportare la temperatura della stanza al valore desiderato. E’ invece molto vantaggioso abbassare la regolazione in caso di lunghe assenze (ad es. una settimana). 


3) Perché alcuni caloriferi sono freddi mentre altri no?

Ciò dipende da come sono state regolate le teste termostatiche (quindi dalle temperature di riferimento che si è deciso di impostare nelle varie stanze) e da eventuali apporti gratuiti di calore (es.: stanza esposta al sole, presenza di persone ed elettrodomestici nel locale, calore generato cucinando, ecc.).

 

4) E’ possibile bloccare o limitare il campo di temperatura della valvola termostatica?

Le valvole termostatiche offrono la possibilità di bloccare, con pochi semplici passaggi, la regolazione impostata per evitare che venga involontariamente modificata (ad es. in presenza di bambini).


5) Quanto sono intense le emissioni radio del ripartitore?

Il ripartitore, avendo un sistema radio bidirezionale (ricevitore - trasmettitore) non trasmette continuamente ma inizia a comunicare solo quando è attivato dal letturista che effettua lo scarico dei dati di consumo, in genere una o due volte l’anno e per la durata di pochi secondi. Inoltre, il ripartitore è normalmente lontano dal nostro corpo e la potenza emessa è molto esigua: circa 10 mW, una condizione di lavoro ben diversa da quella del telefono cellulare che lavora tra 125 a 600 mW. (Il cellulare lo portiamo molto vicino, se non a contatto con il nostro corpo, per una buona parte della giornata ed emette in continuazione quando è acceso e non solo quando stiamo telefonando).


6) Quale unità di misura è associata al ripartitore?

Il ripartitore calcola le unità di consumo (numeri adimensionali) secondo formulazioni riportate nella Norma UNI EN 834: il conteggio di ciascun ripartitore è proporzionale alla quantità di calore emessa dal rispettivo radiatore sulla base delle dimensioni e delle caratteristiche speci che (altezza, larghezza, spessore, tipo di materiale, ecc.).


7)E’ possibile manomettere i ripartitori?

E’ previsto un sistema di fissaggio con sigillo che, in caso di forzatura, attiva all’interno del ripartitore un codice di errore che permette di tenere in memoria la data e l’ora della manomissione segnalandola durante la fase di lettura. Manomissioni volontarie o involontarie devono essere tempestivamente comunicate all’amministratore che deve provvedere a richiedere l’intervento di ripristino.


8) Le valvole termostatiche sono rumorose?

Le valvole termostatiche non contengono organi di movimento (pezzi meccanici o ingranaggi) quindi non producono rumore se installate correttamente. Se però si avvertono rumori provenienti dalla valvola è necessario informare l’installatore che potrà risolvere il problema bilanciando adeguatamente l’impianto.

 

9) Chi passa in casa tutta la giornata pagherà di più perchè utilizzerà il riscaldamento tutta la giornata?

Assolutamente NO. Anche chi trascorre tutta la giornata in casa trarrà benefici dalla regolazione e contabilizzazione poichè vi sarà un minor consumo globale di tutto il condominio. Inoltre potendo regolare la temperatura ambiente eviterà quei fenomeni di sovratemperatura causa di spreco energetico.


10) Su che numero devo posizionare il comando termostatico in estate?

E’ consigliabile regolare la manopola del comando termostato sul numero 5 cosi da agevolare il movimento del pistone della valvola termostatica anche con alte temperature nel locale e per evitare il rischio di depositi calcarei in prossimità della valvola.

Icona – Telefono

Contattaci per maggiori informazioni

Richiedi maggiori informazioni
Share by: